Salvini annuncia bando tra un mese e cantieri nell’estate 2024

Il ministro delle Infrastrutture ha annunciato che il bando per il ponte sullo Stretto sarà pronto tra un mese. «Sono previsti 3666 metri di lunghezza complessiva, 399 metri di altezza delle torri, 60,4 metri di larghezza»

Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, annunciato dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, si presenta come un’opera ambiziosa e di grande importanza per l’Italia. Secondo le dichiarazioni del Ministro, il bando per la costruzione del ponte sarà pronto entro un mese, aprendo così le porte a uno dei più grandi progetti infrastrutturali del paese.

Il ponte è progettato per avere dimensioni imponenti, con una lunghezza complessiva di 3666 metri, le torri che si eleveranno fino a 399 metri di altezza e una larghezza di 60,4 metri. Si tratta di un’opera non solo di connessione tra la Sicilia e la Calabria, ma anche di carattere visionario e avanguardista, destinata a diventare un simbolo architettonico per l’Italia e una potenziale attrazione turistica.

L’investimento previsto per la realizzazione del Ponte sullo Stretto ammonta a un massimo di 13 miliardi di euro, una cifra considerevole ma che, secondo il Ministro Salvini, si potrebbe rivelare inferiore grazie a una rigorosa gestione dei costi. La maggior parte dei finanziamenti sarà destinata attraverso la legge di bilancio, e si prevede che anche le regioni coinvolte contribuiscano finanziariamente al progetto.

L’obiettivo ambizioso è quello di avviare i cantieri per la costruzione del ponte nell’estate del 2024, ma Salvini sottolinea che ciò dipenderà dalla disponibilità dei finanziamenti necessari e dal reperimento del personale qualificato. Se tutto procederà come pianificato, il ponte dovrebbe essere completato in tempi relativamente rapidi, portando a una significativa riduzione dei costi dovuti all’attuale mancato collegamento tra la Sicilia e la Calabria.

L’opera, oltre a garantire una maggiore fluidità di traffico tra le due regioni, è vista anche come una soluzione per stimolare l’economia e creare nuovi posti di lavoro, con l’aspettativa di generare fino a 100.000 nuove opportunità lavorative. Inoltre, il Ponte sullo Stretto di Messina dovrebbe contribuire a rilanciare il turismo e a favorire lo sviluppo delle attività commerciali nelle aree coinvolte.

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