Pietro Salini: spirito concreto che ha permesso la costruzione record del Ponte di Genova sia d’ispirazione anche per lo Stretto di Messina
Milano, 26 aprile 2021 – “Vorrei che lo spirito genovese, concreto, fattivo, della semplicità del fare, che ci ha permesso di costruire a tempo record il Ponte di Genova, tutti insieme, potesse accompagnarci in questo viaggio italiano di costruire altre opere. Il Ponte di Messina è una sfida tecnologica gigantesca, fatta di 3 chilometri sospesi sullo stretto, un luogo magico dove si incontra la Magna Grecia. Ma è anche la sfida italiana nei confronti del resto del mondo”. Con queste parole Pietro Salini, Amministratore di Webuild, ha sottolineato come il Ponte Genova San Giorgio possa diventare ispirazione per altre opere strategiche in Italia in occasione della consegna a Genova del Premio Arte, Scienza e Coscienza 2020.
“È una soddisfazione aver realizzato questo ponte insieme all’amministrazione, alle altre imprese, alla filiera e ai genovesi stessi – ha proseguito Salini -. E’ un’opera utile e bella, grazie alle tante persone che ci hanno lavorato con passione. Ma è soprattutto un’infrastruttura con cui abbiamo realizzato un sogno in un momento difficile per il Paese. Abbiamo dimostrato che il lavoro produce cose fatte bene, e siamo orgogliosi di aver partecipato a quel ‘Modello Genova’ che è ormai paradigma nel mondo per la sua capacità di unire e di fare le cose.
Mi piacerebbe che Genova venisse con noi in questa nuova esperienza del Ponte sullo Stretto, gemellata idealmente con Reggio Calabria e Messina per fare questa opera titanica. Mi piacerebbe che Rina Consulting e Fincantieri venissero con noi per realizzare quest’opera, in cui l’acciaio diventa unione. Mi piacerebbe che Renzo Piano potesse guardare quel ponte e dargli quel tocco magico che la sua matita riesce sempre a generare ”, ha concluso Salini.
Il premio, patrocinato dal Comune di Genova, in collaborazione con le fondazioni Enrico Mattei, Infinity Foundation e Planet Life Economy, è dedicato a uomini e donne che si sono distinti negli ambiti del progresso umano dal punto di vista scientifico, artistico ed etico, e celebra quest’anno la ricostruzione del ponte Genova-San Giorgio. Ad essere premiati, insieme a Salini, Marco Bucci, Sindaco di Genova, l’architetto senatore Renzo Piano, Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri e Roberto Carpaneto, Amministratore delegato di Rina.