Messina, ecco un’opera strategica per il Ponte: via alla piattaforma logistica al porto di Tremestieri – Oltre 22 miliardi di euro, mai così tanti fondi per le ferrovie siciliane: ecco come verranno spesi.

Piano di investimenti senza precedenti per le ferrovie siciliane, con un totale di oltre 22 miliardi di euro destinati a migliorare significativamente le infrastrutture ferroviarie dell’isola. Di questi fondi, 17,6 miliardi di euro sono già stati finanziati, segnando il più grande investimento mai fatto da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) in Sicilia dal dopoguerra. L’iniziativa punta a modernizzare e potenziare le linee ferroviarie in preparazione del ponte sullo Stretto di Messina e a migliorare i collegamenti con i principali aeroporti siciliani.

Dettagli Principali degli Investimenti

Itinerario Messina – Catania – Palermo (12 miliardi di euro)

  1. Raddoppio Ferroviario Giampilieri – Fiumefreddo

    • Costo: 2,3 miliardi di euro.
    • Dettagli: Il progetto prevede il raddoppio della tratta ferroviaria tra Giampilieri e Fiumefreddo, attualmente a binario unico. Questo intervento è fondamentale per migliorare la capacità e l’efficienza della linea.
    • Tempistiche:
      • Tratta Fiumefreddo – Letojanni: Attualmente in fase di realizzazione, con attivazione prevista entro il 2030.
      • Tratta Letojanni – Giampilieri: Prevede le stesse tempistiche della prima tratta, con completamento previsto entro il 2030.
  2. Nodo di Catania

    • Costo: Oltre 1,5 miliardi di euro.
    • Dettagli: Il progetto include l’interramento delle tratte ferroviarie per eliminare le interferenze con l’aeroporto di Catania, migliorando così l’efficienza e la sicurezza del trasporto ferroviario.
    • Fasi:
      • Prima fase: Interramento della tratta Acquicella – Bicocca, attualmente in corso di progettazione esecutiva, con attivazione prevista entro il 2027.
      • Seconda fase: Interramento della stazione centrale e completamento del doppio binario tra Catania Centrale e Catania Acquicella. Questa fase è in corso di dibattito pubblico e iter autorizzativo, con tempistiche ancora da definire.
  3. Itinerario verso Palermo

    • Diversi lotti:
      • Lotto 6 Catenanuova – Bicocca: 510 milioni di euro, attivazione prevista tra il 2025 e il 2026.
      • Lotto 5 Dittaino – Catenanuova: 779 milioni di euro.
      • Lotto 4b Enna – Dittaino: 797 milioni di euro.
      • Lotto 4a Caltanissetta Xirbi – Enna: Oltre 1,5 miliardi di euro.
      • Lotto 3 Lercara – Caltanissetta Xirbi: Oltre 2 miliardi di euro.
      • Lotti 1 + 2 Fiumetorto – Lercara: 1,861 miliardi di euro, con attivazione prevista per il 2029.
    • Nuovo collegamento Palermo – Catania: Seconda macro-fase con un investimento di 571 milioni di euro.

Itinerario Messina – Palermo – Trapani (2,78 miliardi di euro)

  1. Ripristino della Linea Palermo – Trapani via Milo

    • Costo: 221 milioni di euro.
    • Dettagli: Il progetto include la verifica della progettazione esecutiva, la rimozione del binario, la cantierizzazione e la BOE. Successivamente, verrà realizzato un sottopasso a via Sieli, Trapani.
    • Tempistiche: Attivazione prevista per il 2025.
  2. Collegamento Ferroviario con l’Aeroporto di Trapani Birgi

    • Costo: 48 milioni di euro.
    • Dettagli: Le attività negoziali sono in corso, con l’attivazione prevista nel prossimo biennio.
  3. Elettrificazione della Tratta Cinisi – Alcamo Diramazione – Trapani via Milo

    • Costo: 102 milioni di euro.
    • Dettagli: La progettazione esecutiva è in corso di verifica, con possibile attivazione nel 2026.
  4. Nodo di Palermo

    • Costo: Circa 1,3 miliardi di euro.
    • Dettagli: La Tratta C è stata attivata nel 2018, la Tratta B nel 2023 e la Tratta A dovrebbe essere completata entro il prossimo anno. La chiusura dell’anello ferroviario di Palermo richiede un investimento di 142 milioni di euro, con attivazione entro il 2028.
    • Raddoppio Palermo – Messina, tratta Fiumetorto – Castelbuono: La tratta Fiumetorto – Ogliastrillo è stata attivata nel 2017, mentre la tratta Ogliastrillo – Castelbuono dovrebbe essere completata entro il 2027.

Collegamenti Aeroporti e Porti

  • Aeroporto di Catania Fontanarossa
    • Costo: 19 milioni di euro.
    • Dettagli: Il collegamento ferroviario con l’aeroporto è attualmente disponibile da Messina fino a Catania Centrale, con attivazione completa prevista per il 2027.
  • Porto di Augusta
    • Costo: 105 milioni di euro.
    • Dettagli: Il collegamento ferroviario con il porto è previsto entrare in funzione nel prossimo biennio.
  • Ripristino Linea Caltagirone-Gela
    • Costo: 349 milioni di euro.
    • Dettagli: Attivazione prevista entro il 2026.
  • Bypass di Augusta
    • Costo: 176 milioni di euro.
    • Dettagli: Completamento previsto entro il 2026.
  • Metroferrovia di Ragusa
    • Costo: 38 milioni di euro.
    • Dettagli: Attivazione prevista entro il 2027.
  • Fermata Acireale Bellavista
    • Costo: 7 milioni di euro.
    • Dettagli: Attivazione prevista per il 2025.

Progetto del Ponte sullo Stretto di Messina

Una parte significativa degli investimenti è destinata alla realizzazione di infrastrutture logistiche in preparazione del ponte sullo Stretto di Messina. Il progetto prevede la costruzione di una piattaforma logistica intermodale al porto di Tremestieri, con un investimento di 19 milioni di euro. Questa infrastruttura mira a migliorare il servizio di traghettamento e a creare un polo logistico per lo stoccaggio delle merci.

  • Dettagli della Piattaforma Logistica

    • Superficie: Circa 100.000 mq.
    • Funzioni: La piattaforma includerà aree di stoccaggio per i mezzi in attesa dell’imbarco, magazzini per trasporti refrigerati e non, e una zona retroportuale con funzioni logistiche.
    • Tempistiche: Completamento dei lavori previsto tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027.
  • Porto di Tremestieri

    • Contesto: I lavori erano stati interrotti a causa di problemi burocratici e aumento dei costi delle materie prime. La ripresa è stata possibile grazie a un ulteriore investimento di 19 milioni di euro, con finanziamenti già garantiti dal Ministero delle Infrastrutture (7 milioni di euro) e dall’Autorità di Sistema dello Stretto (15 milioni di euro).
    • Obiettivi: Il progetto mira a liberare la città di Messina dal traffico pesante e a creare una moderna piastra logistica intermodale.
    • Sviluppo: Prevede la creazione di piazzali per lo stoccaggio dei mezzi in attesa dell’imbarco e magazzini per lo stoccaggio delle merci. Il progetto, denominato “Stretto Link Messina”, prevede la realizzazione di una piattaforma logistica nella zona di San Filippo.

Conclusione

Questi investimenti rappresentano un passo significativo verso il superamento del gap infrastrutturale della Sicilia, promuovendo lo sviluppo economico e l’industrializzazione dell’isola. L’obiettivo è modernizzare le infrastrutture ferroviarie, migliorare la qualità dei collegamenti e potenziare le capacità logistiche in preparazione della costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Questo piano di investimenti punta a migliorare la connettività e la competitività della Sicilia, favorendo una crescita economica sostenibile e riducendo l’arretratezza infrastrutturale dell’isola.

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2 Comments

  1. In ultimo leggo con stupore che si scrive e si finanzia qualcosa circa l’imbarco merci; ma non è previsto un ponte?

  2. In ultimo leggo con stupore che si scrive e si finanzia qualcosa circa l’imbarco merci; ma non è previsto un ponte?

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